martedì, giugno 23, 2009

100 post, e nemmeno me ne sono accorto


Eggià, stavo per scrivere di un "robo" interessante che permette un giochetto ben noto agli utenti Mac e Linux ma oserei dire sconosciuto al mondo Windows quando eccoci qui: siamo al 100° post.
Che poi in molti leggono dei blog ma se gli chiedi cos'è un post ti guardano con degli occhi stralunati. Forse però hanno ragione loro, solo che sinceramente non saprei bene che termine usare al posto di "post": perchè chiamare le 4 righe che un blogger scrive "articolo" mi sembra decisamente esagerato.
Insomma per chiarezza anche questo pippone mentale che mi sto facendo alla fine è un "post" senza nessuna pretesa. Quinidi che io sproloqui così o mi metta a raccontarvi dell'altro giorno quando mi hanno tagliato i capelli o delle proiezioni di ieri sera al fotoclub sempre "post" è, ma di certo non "articolo".
Vabbè adesso che "sono stato spiegato" torniamo a noi e al 100° post. Cavolo non è che siano poi tanti ma 100 è sempre un bel numero. Se dovessi fare poi un riepilogo di quanto scritto fin qui sinceramente farei un po' di fatica. Si è parlato un po' di tutto, arte, curiosità, informatica canonica e linuxiana, visioni filosofico/informatiche e quant'altro.
Ad ogni modo ho sempre cercato di scrivere con il principio di poter comunicare qualcosa che a modo suo fosse una condivisione potenzialmente utile di informazioni.
Mi è sempre sembrato sterile e inutile scrivere della "Stefy che ieri ha visto il Dado e che però hanno litigato e io adesso son triste". Insomma i riepiloghi sul web non mi è chiaro a chi servono. Mi sono sempre chiesto quale sia l'utilità di tutti quei milioni di ragazzi (e non) che tengono queste specie di diari pubblici.
"Ieri sera siamo stati alla festa, queste sono le mie amiche ubriache (segue foto), blah blah blah" e poi sotto a seguire una serie di commenti scritti da quanti erano presenti alla festa e da chi invece avrebbe voluto esserci ma...
E' come se ci fosse quasi una paura a lasciare il gruppo, come se ci fosse la necessità di nutrire e ossigenare quel cordone ombelicale che tiene insieme le persone e in qualche modo le fa sentire accettate.
Ok, Ok non sono qui per pontificare; il web è qui anche per questo ed è giusto che ognuno ne faccia l'uso che crede e che meglio gli si addice. Anzi chiedo scusa ma non c'era volontà di giudizio, solo l'espressione di come io vedo la cosa.

Bene siccome a questo punto non mi metterò a scrivere del "robo" a cui accennavo all'inizio vi regalo una bella foto presa da Woophy, un sito che consiglio a tutti di andare a guardare quando magari avete 5 minuti liberi. Il sito è sempre in evoluzione e quindi sempre interessante.



p.s. ma se per un compleanno si dice "100 di questi giorni" chissà se dire "100 di questi post" invece non risulti una minaccia

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