domenica, novembre 29, 2009

Ciao sono il tuo nuovo pc.....

non so se vi e' capitato ultimamente di ascoltare una pubblicita' Microsoft alla radio.
Le parole esatte non le ricordo ma l'idea e' questa:
Ciao, sono il nuovo pc che stai pensando di comperare per gestire gli impegni, le spese di casa, questo quello e quell'altro. Bene non sono capace di fare nulla di tutto questo, compera insieme a me Microsoft Office in offerta... bla bla bla.

Ecco allora la domanda nasce spontanea.... ma sto pc che non sa fare nulla chissa' mai quale sistema operativo monta per non saper fare nulla? Non e' per caso quello prodotto dalla stessa azienda? perche' al supermercato ancora i Mac e le workstation Linux non le ho viste.
Dunque da una parte mi dicono che il computer poverino di suo non sa fare nulla, ma con Microsoft Office invece e' tutta un'altra musica.....
Mi sa che Openoffice inizia a dare fastidio! (vedi anche le notizie che girano in merito al futuro di Works e le soluzioni alternative)
Vabbe' un pochino mi sento preso in giro.... Buona notte

Google Wave, la "nuova onda"



Google Wave, il nuovo modo di intendere la comunicazione internet secondo Google.
Se volete farvi del male, ma intanto volete capirne di più, direi che il video che vedete qui sopra sarà in grado di dare tutte le spiegazioni. Purtroppo è in inglese ma al momento penso sia la miglior guida disponibile per Google Wave.

Vi chiederete perchè io stia parlando di Wave che a parte qualche rumorino sul web, pare non aver ancora fatto il botto. Beh, semplice direi: ho ricevuto stamane il mio invito per un account su Wave e quindi sono proprio curioso di capirne di più.
Per ora mi sono "sparato" solo i primi 30 minuti del video e devo dire che la cosa si fa interessante.
In pratica Wave è un modo diverso e più completo per collaborare online, condividere le informazioni, comunicare e molto altro.
Ancora non mi è chiaro come posso intendere di utilizzare questo strumento che potenzialmente può essere geniale perchè è appunto troppo facile usarlo per fare qualsiasi cosa.
Inoltre il primo problema che vedo è che non essendo aperto all'uso per chiunque, ma ancora basato su un uso molto ridotto degli inviti, bisogna pensare di usare i propri con parsimonia pensando all'uso di Wave per progetti che almeno in questa fase iniziale abbiano davvero una logica.
Certo il consiglio è quello di cercare di far allargare la cosa in modo abbastanza furbo. Visto che Wave permette di fornire massimo 8 inviti (almeno ad oggi) si può pensare di gestire la cosa in maniera un minimo furba. Se pensiamo ad una cerchia di amici, o di collaboratori il primo può mandare ad un altro un invito che a sua volta lo manda a quello dopo e così tutti avranno il loro account Wave senza sprecare tutte le proprie cartucce.
Bene per adesso torno a guardarmi il video per vedere cos'altro "c'è dietro"

mercoledì, novembre 25, 2009

The Muppets: Bohemian Rhapsody

Questo post è pratcamente la fotocopia di quello odierno di Paolo Attivissimo, ma anche io non ho saputo resistere al fascino del Muppet Show.
Consiglio di guardare il video a tutto schermo attivando l'HD (che dovrebbe esserlo già se ho fatto bene le cose) e buon divertimento.

venerdì, novembre 20, 2009

Rolltop, il computer dal futuro


Ragazzi certo che la tecnologia sta davvero permettendo ai creativi di sbizzarrirsi. L'esempio ce lo da la nuova creatura di Orkin Design: si chiama Rolltop.
Rolltop è un esempio di cosa si possa pensare di fare con l'uso della nuova tecnologia Oled.
Sul sito di Orkin è possibile vedere un filmato che ci dimostra come sarebbe l'uso di Rolltop nella vita reale. Sembra un tubo da disegno con la sua tracolla che una volta srotolato ci presenta un computer portatile con un cilindro da mettere vicino che conterrà l'alimentazione, le casse e chissà cos'altro.
Il computer non contiene una vera tastiera ma una tastiera virtuale ottenuta con la tecnologia Oled/touch. Se ci pensiamo è interessante vedere come a questo punto non serva più produrre tastiere diverse per le varie nazionalità. Basterà scegliere il layout di tastiera voluto e quello verrà proiettato direttamente dagli oled.
Diciamo che le immagini valgono più di mille parole e quindi vi rimando al sito.
Poi visto che Orkin è una azienda di design è interessante andare a vedere gli altri progetti presentati, tutti davvero innovativi.

mercoledì, novembre 18, 2009

Curiosità aeronautiche


Questo slightlywarped è proprio un sito simpatico nella serie "curiosità" dal mondo e in questo caso vi volevo proporre una pagina in cui ci viene mostrato lo strano scalo di "Gibraltar" che si trova ad attraversare la Winston Churchill Avenue a poche centinaia di metri dal confine con la Spagna. Davvero incredibile, ma se malgrado tutto non ci credere guardate Google Maps.
La cosa simpatica di questo sito, che ormai di curiosità ne ha a bizzeffe e di ogni genere, sono i due comandi in fondo. Infatti ci trovate NEXT e PREVIOUS per andare avanti e indietro tra le proposte assai bizzare.

martedì, novembre 17, 2009

XFX Supporto coatto


Ci sono alcune aziende che proprio hanno delle politiche che infastidiscono. Questi signori che poco conosco (XFX) producono come molti altri schede grafiche e altri ammennicoli. Non si sa però per qualche arcano motivo prendono per scemi i loro clienti con pratiche davvero poco simpatiche di supporto.
Ecco cosa succede: non siamo liberi di scaricare i driver di una scheda senza venire schedati a nostra volta e con delle finezze davvero maledette.
Da che mondo è mondo se vado sul sito di ATI, NVDIA e cugini vari se mi serve un driver basta identificare il modello di scheda e accedendo all'apposita area posso scaricarne il s/w. Questi "simpatici" signori invece ti obbligano ad una registrazione per poter accedere all'area di supporto (nemmeno in italiano è il sito). E qui adesso che lo so vi dico di mettere come indirizzo email qualsiasi cosa vi venga in mente che tanto non ti mandano la solita email di conferma.
Dopodichè siamo obbligati a registrare il prodotto con il suo numero seriale se vogliamo scaricarne il driver. Questa cosa oltre ad essere una forzatura già di suo in realtà è una super fregatura. Il problema che nasce da questa pratica è che se io dovessi regalare a mio cugino in Spagna il mio pc perchè ne ho piacere, quando lui dovesse andare a cercare (per motivi che nemmeno voglio sapere) il driver sul web si troverebbe con una amara sorpresa. Questo perchè una volta che si sarà sorbito tutta la procedura il sistema gli dirà che quel numero di serie risulta già registrato e dovrebbe venire a chiedere a me un fantomatico codice che è stato assegnato alla mia scheda quando è stata registrata la prima volta.
Insomma..... queste sono pratiche a dir poco ... non lo so metteteci voi l'aggettivo negativo che preferite. evviva quelli di XFXforce.com. :((

domenica, novembre 15, 2009

I canali Rai in streaming con VLC


Siccome fare il furbo e riscrivere un post quando qualcuno l'ha già fatto, con professionalità e competenza oltre a tutto, mi sembra inutile: ecco direi che vi mando a leggere l'originale.
Insomma se volete vedere, soprattutto se siete utenti Linux, i canali RAI usando VLC e non via browser leggete questo articolo e buona fortuna...
Io ho generato un mio piccolo script bash che mi presenta una specie di menu, forse più comodo. Se interessa scrivete pure.

giovedì, novembre 12, 2009

Diventa un Guru del pc con Win7


Quante volte avete cercato di spiegare a qualcuno come eseguire una semplice operazione e vi sembrava che l'operazione fosse senza speranza? Più che altro perchè per alcune persone risulta difficile memorizzare la logica e la sequenza necessaria per portare a termine l'azione voluta.

Pannello di controllo?? Impostazioni?? cos'è sta roba???

Chi per hobby o per lavoro si è trovato davanti al problema, ben conosce la difficoltà del far passare il messaggio con semplicità. Alle volte c'è un senso di frustrazione quando per spiegare quello che è un compito semplice per alcuni e che sembra invece un ostacolo insormontabile per altri.

In Windows 7 c'è una piccola applicazione che potrà semplificare la vita molti. Si chiama Problem Steps Recorder ed è uno strumento semplice per registrare i passaggi necessari di uno specifico task. In pratica è come uno dei tanti programmi di "screencast" con la differenza che salva il suo risultato in formato MHTML.

Per eseguirlo in Windows 7 andate sul bottone START e nel campo di ricerca scrivete psr . Scegliete psr.exe ed eseguitelo.


Una volta aperto apparirà una piccola finestra dalla quale è possibile avviare la registrazione di quanto avviene sullo schermo, con la possibilità di aggiungere dei commenti scritti in alcuni momenti della reegistrazione. E' anche possibile fermare temporaneamente la registrazione e quando premerete STOP il programma vi chiederà dove salvare il risultato. Verrà salvato un file compresso ZIP che una volta estratto ci rivelerà il file .mhtml che potrete aprire semplicemente con il vs. browser preferito.

Usi di PSR

Ecco alcuni dei possibili usi che potete fare di Problem Steps Recorder:


  • Fornire supporto a chi magari ha poca facilità a memorizzare i passaggi.

  • Se avete bisogno di aiuto in WIndows 7 e vi serve supporto, potrebbe essere utile poter registrare i vostri passaggi per spiegare in che modo si presenta il problema che vi affligge. Aiuta sicuramente il tecnico a capire meglio e ad aiutarvi più velocemente.

  • Documentazione: potrebbe succedere che abbiate scoperto come eseguire una certa operazione e per "prendere nota" questo potrebbe essere il metodo migliore. O magari per condividerlo sul vs. blog con il resto della comunità degli intertubi.

martedì, novembre 10, 2009

I documenti di Office 2007

Allora... siccome molti di sicuro non lo sanno, esiste un sistema del tutto ufficiale per poter maneggiare i documenti creati con il nuovo formato di Office 2007 (.DOCX - .XLSX) anche se usate ancora gli ormai anzianotti, ma pur sempre efficienti, Office XP e Office 2003.
L'altro giorno un cliente mi ha presentato questa esigenza e fortuna vuole la soluzione è stata del tutto indolore. L'ho mandato prima ad accertarsi che avesse applicato tutte le patch al sistema operativo facendosi un bel giretto su Windows Update e dopodichè gli ho fatto scaricare e installare l'apposito pacchetto Microsoft da questa pagina.
http://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?displaylang=it&FamilyID=941b3470-3ae9-4aee-8f43-c6bb74cd1466

Il gioco è semplice e indolore direi, e a questo punto siete in grado di leggere e, se proprio dovete, anche creare documenti con il nuovo formato. Tutto qui.

Inutile ricordare che OpenOffice è in grado, senza bisogno di aggiunte o modifiche, di aprire e trattare i documenti di Office 2007: ovviamente a costo zero, nada, free, frei.

lunedì, novembre 09, 2009

Webconverger


Ultimamente si fa tanto parlare di sicurezza informatica e altre simili amenità. Si pubblicano numeri impressionanti circa le truffe via web soprattutto ai danni di siti web contraffatti delle banche. Così spesso a causa di Phishing e computer infetti molti sono caduti nelle maglie di questi simpatici personaggi che cercano ogni giorno una nuova strada per acquisire le nostre credenziali e portarsi a casa i nostri averi.
Qualche giorno fa un responsabile della sicurezza di non so più quale azienda specializzata nel settore ha detto che la soluzione migliore (anche se non definitva al 100%) è quella di utilizzare una distribuzione Linux live.
Innanzitutto cos'è una distribuzione Live: una "live" è normalmente un CD contenente un sistema operativo Linux che può funzionare direttamente dal CD senza bisogno di essere installato. Questo vuol dire che basta inserire il disco nel computer, e quest'ultimo senza andare ad alterare quanto già presente sarà in grado di operare normalmente: cioè tutto funzionerà da CD senza andare a leggere, cancellare o modificare quanto è nella memoria "normale" del computer.
Questo modo di operare ha dei vantaggi e degli svantaggi: svantaggio principale è la velocità operativa (tutto è un po' più lento) ma se ci pensiamo bene i vantaggi sono di molto superiori. Certo perchè se decidiamo di usare un "live" per accedere al nostro sito della banca possiamo aver detto addio ai rischi legati ai virus e altre scocciature simili.
Questo perchè una "live" ogni volta che viene avviata è come se fosse la prima volta; non è possibile memorizzarvi siti preferiti o altre cose perchè una volta spento il computer tutto quello che è stato fatto verrà perso e dimenticato. Ovviamente è un bel vantaggio perchè se mai fossimo stati in grado di prenderci un bel virus (cosa improbabile con Linux) al massimo una volta spento anche il virus muore con tutta la sessione di lavoro appena terminata. Una Live non si modifica e quindi non "prende raffreddori".
Dopo tutta questa premessa, scontata per chi già sa ma magari utile a chi vuol capire di più, veniamo all'oggetto del nostro titolo: Webconverger.
Webconverger è una "live" molto particolare perchè nasce con l'idea del Kiosk. Cioè di quella modalità nata per mettere a disposizione un computer al pubblico e fornire uno strumento per la navigazione internet.
Webconverger dunque non fa altro che avviarsi da CD o da USB e presentare una pagina internet dalla quale incominciare la propria navigazione. Nulla di più e nulla di meno. Solo ed esclusivamente navigazione Web.
Non è possibile, almeno per quanto ho capito, usarlo con connessioni Wifi (ma non nasce con questo scopo) e non richiede nessuna configurazione. L'unica cosa da sapere è che premendo F10 è come averlo riavviato perchè il sistema si autoripulisce e ripresenta una nuova sessione.
Probabilmente non c'è nulla di meglio da dare in mano al responsabile amministrativo per farlo navigare sicuro sul sito della banca (o usarlo voi per i vostri scopi a elevato rischio infezione, ma questa è un'altra storia).
Potrete scaricare qui l'ultima versione di Webconverger per poi masterizzarla su un CD vergine o riscirvibile.

Errata Corrige: Kai Hendry, creatore di Webconverger ci segnala che è in grado di collegarsi a reti wifi seguendo le direttive di questa pagina http://webconverger.org/wireless/

lunedì, novembre 02, 2009

Diagnostica Gratis: san Linux da Internet vs. Vista

L'altro giorno mi è successa una cosa "bizzarra". E dico bizzarra perchè abituato a Windows non ero abituato a cose così furbe e intelligenti. Sic.
Insomma ero intento a reinstallare un pc che avendo problemi di disco fisso era quasi defunto. Il cliente voleva certamente riavere il suo Windows Vista, ma mi ha chiesto anche di reinstallargli Ubuntu che comunque gli faceva piacere mantenere. Così sono partito nell'impresa Vista e dopo qualche ora di macina e rimacina, aggiorna spegni e riaccendi alla fine avevamo un bel Vista Home Premium SP2. Dopo tutta sta fatica mi accingo a installare Ubuntu 9.10 e ... sorpresa!!!
Caso decisamente raro ma possibile, il nuovo disco che sto installando è rovinato: e come ho fatto a saperlo?? Guardate le due immagini qui sotto (clic per ingrandire) e capirete.


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Come avete potuto vedere Linux prima di permettermi di passare all'installazione mi ha avvertito che il disco fisso aveva dei problemi seri. Come Linux ci sia riuscito non è poi mica frutto di grande magia, ha solo fatto buon uso di una tecnologia diagnostica ormai vecchia chiamata S.M.A.R.T. che permette di monitorare i dischi fissi e la loro salute. In pratica a livello di BIOS è possibile attivare questo SMART e poi con apposite routine chiamare il disco fisso e interrogarlo in merito alla sua salute. Questo registra tutto quello che è obbligato a fare per poter lavorare e quindi anche quando ha dovuto correggere degli errori che sarebbero potuti essere fatali, o quando alcuni valori stanno superando la soglia critica.
In questo caso alcuni settori del disco sono risultati danneggiati e il disco stesso li ha marcati come rovinati e ha spostato le informazioni in qualche parte "più sicura" del disco fisso.
Il problema è che l'esperienza ha insegnato che quando un disco inizia ad avere dei settori danneggiati sicuramente avrà presto dei problemi più seri. Ecco quindi che sulla base di questo Linux, dopo aver consultato SMART, ci ha avvertito del pericolo permettendomi di sostituire in tempo il disco.
E WINDOWS dico io ????? NULLA, lui NULLA non mi ha detto nulla ed è andato avanti come nulla fosse. Menomale che stavo usando Vista sp2 (la miglior tecnologia Microsoft fino ad una settimana fa) e non Windows ME....
Meditate gente, meditate.